Riceviamo e pubblichiamo.

«COMUNICATO STAMPA: UNO NUOVO ECOMOSTRO A MONZA!
Un vero e proprio scempio dello storico cannocchiale prospettico che dalla Villa Reale guarda verso il Rondò dei Pini. Un edificio alto più di 20 metri facente parte del complesso Auchan (ipermercato e attività terziarie) marchierà indelebilmente il paesaggio e la visuale dei monzesi e di chi transita a Monza su quel viale (vedi foto allegata).
Voluto pervicacemente alla fine del 2000 dal Sindaco Colombo, tra breve il cosiddetto “centro polifunzionale privato” verrà inaugurato, nonostante la precedente amministrazione Faglia avesse cercato di limitare i danni riducendo il numero dei piani, le superfici e le volumetrie.
Ma ecco che l’attuale Giunta Mariani, con un colpo di mano, ha praticamente riportato in auge il primitivo progetto, peggiorandolo, ed ora un vero ecomostro si staglia su quella visuale dei vialoni, vincolati con decreto, fin dai primi anni ’60, per la loro non comune bellezza.
Non contenti di tale danno è stato steso sui ponteggi, probabilmente per coprire tale bruttura, una grande “fumettone” che rappresenta non meglio identificati individui messi carponi, con la testa sotto il prato. Come degli struzzi. Forse chi l’ha commissionato e ideato vorrebbe che i monzesi facessero proprio così passando da viale Cesare Battisti e Via Lario anche se, pure in quel caso, troverebbero lì sotto una bella sorpresa: un grosso ipermercato con i relativi parcheggi interrati.
Noi abbiamo sempre osteggiato quella realizzazione anche con ricorsi amministrativi per lo spreco di suolo ancora libero, per il danno paesaggistico e viabilistico, per le conseguenze negative sul piccolo commercio locale. Oggi chiediamo all’amministrazione comunale di far demolire gli ultimi piani di quell’edificio che deturpa in modo così evidente la prospettiva dalla Villa Reale.
Invitiamo altresì tutti i cittadini a fotografare quel muro di cemento e di proporne la sua segnalazione agli amici del FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano (www.iluoghidelcuore.it) come esempio di bruttura d’Italia da eliminare.
LEGAMBIENTE Circolo Alex Langer Monza
14 luglio 2008»