Una proposta di legge regionale del PD firmata Pippo Civati
per un piano di rinascita del Parco
È necessario un piano di rinascita per il Parco di Monza. E per realizzarlo occorrono 20 milioni di Euro.
È questo il forte messaggio che il consigliere regionale del PD Giuseppe Civati ha lanciato alla stampa martedì 17 novembre, illustrando il Progetto di Legge regionale "Valorizzazione e recupero del complesso monumentale della Villa Reale e del Parco di Monza", che sta per depositare.
Il Progetto di legge propone di affiancare al Progetto Carbonara, vincitore del concorso per il restauro della Villa Reale, una lista di interventi dedicati al Parco, riprendendone anche alcuni, incompiuti o ripetibili, proposti della legge regionale 40 del 1995. Si punta quindi a colmare un vuoto, ed a portare le scelte relative, sinora rimosse, a un livello politico.
In occasione della nascita del Consorzio per la Villa Reale ed il Parco di Monza, ed in vista di Expo 2015, che finora sembra servire solo a consentire nuove pesanti edificazioni, Giuseppe Civati propone alla Regione Lombardia un compito fondamentale: quello di consentire il recupero e la rinascita del parco cintato più grande d’Europa, un patrimonio unico, sia ambientale che paesaggistico e storico, dalle grandi potenzialità future.
Il Parco di Monza nel 1815, secondo il progetto Canonica
La conferenza stampa ha permesso ai presenti anche di sottolineare la preoccupazione sulle recenti vicende del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, su cui pesa il comportamento renitente del Comune di Milano, comproprietario proprio di buona parte del Parco.
Questa vicenda, quindi, preoccupa molto i componenti del Forum Parco e Villa Reale, gruppo aperto e propositivo, che si propone di lavorare perché tutte le decisioni riguardanti questi monumenti avvengano in modo trasparente, nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente, e di fare proposte concrete perché questo avvenga. Il Forum, dopo aver promosso questa primavera un incontro pubblico per la rinascita del Parco e della Villa Reale, dove ha presentato un documento di analisi e proposta, ha poi elaborato l’elenco di interventi che Giuseppe Civati ha scelto di promuovere con il Progetto di Legge regionale.
Gli interventi proposti riguardano il patrimonio agroforestale del Parco, i giardini della Villa Reale, il Lambro e la rete irrigua, le ville, le cascine ed i mulini, i grandi viali, l’area dell’Autodromo, gli accessi e la mobilità, i servizi per il pubblico.
Venti milioni di Euro, erogabili nei cinque anni che ci porteranno all’Expo, per riportare il Parco agli splendori della sua progettazione iniziale, con la differenza che ora ne possono godere tutti i cittadini.
Leggi qui il testo del progetto di legge .