Per ben 15 giorni consecutivi, dal 11 al 25 Novembre, le concentrazioni del PM10 sono state superiori ai 50 microgrammi, con un valore massimo di 99
Riceviamo e pubblichiamo
I livelli di particelle sospese PM10, presenti nell’aria di Monza, riprendono a superare il valore limite previsto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Per ben 15 giorni consecutivi, dal 11 al 25 Novembre, le concentrazioni del PM10 sono state superiori ai 50 microgrammi/mc, con un valore massimo di 99 microgrammi/mc raggiunto il giorno 18. Per fortuna nostra è iniziato a piovere ed i valori si sono ridotti, ma non è possibile continuare ad affidarsi a “Dio Pluvio” per salvaguardare la salute dei cittadini.
La presenza d'inquinanti nell'atmosfera incide in modo significativo sulla salute dei cittadini ed un'amministrazione coscienziosa dovrebbe impegnarsi in prima persona, almeno per ridurre il problema.
Le polveri sottili sono tra le principali cause di malattie bronchiali per i bambini; lo confermano molti rappresentanti delle istituzioni sanitarie. Anche piccole variazioni percentuali di PM10, come di altri inquinanti, producono ampie variazioni nel numero di ricoveri ospedalieri.
Sappiamo che il traffico è uno dei principali produttori di gas inquinanti ed è su questo fattore che le amministrazioni pubbliche debbono intervenire per tutelare la salute delle persone, ma anche l’Amministrazione monzese si nasconde dietro alle modeste disposizioni regionali. Occorre fare di più.
Eppure alcuni strumenti sono già stati valutati in Comune. Il Piano Generale del Traffico Urbano, presentato 9 mesi fa, è ancora fermo in Giunta; la pista ciclabile di Via Buonarroti è bloccata, quelle di Via Monte Cervino e Monte Bianco sono nel dimenticatoio; il potenziamento del trasporto pubblico è ancora un bel sogno.
Sono già iniziate le aperture domenicali dei negozi per gli acquisti natalizi e, come sempre, il traffico andrà ulteriormente aumentando. Ci domandiamo se e quali interventi straordinari, in tema di mobilità alternativa, l’Amministrazione Comunale intende adottare per bloccare questo incremento di traffico e ridurre gli effetti negativi che ne deriverebbero.
Circolo Alexander Langer - Monza