Conferenza stampa di presentazione del nuovo movimento per la difesa della Villa Reale di Monza
Dopo il clamoroso lancio pubblico di sabato scorso, con il dispiegamento di uno striscione di 90 metri davanti alla Villa Reale, sabato 16 ottobre il nuovo movimento monzese La Villa Reale è anche mia si presenta ed illustra le sue iniziative.
La nuova bandiera
Il movimento nasce per chiedere il ritiro del bando di gara che potrebbe “regalare” a misteriosi privati il corpo centrale della Villa Reale, parte dell’ala nord, per un totale di circa. 9.000 mq oltre agli spazi esterni di pertinenza. Con un impegno finanziario di minima entità – circa 4.4 milioni di euro a fronte di un finanziamento pubblico di ben maggiore importanza, ovvero 18.9 milioni di euro – il privato avrà in concessione gli spazi sopra indicati per 30 anni ad un affitto di 30.000 euro l’anno, più lo 0.5% del fatturato. Per contro, l’istituzione pubblica proprietaria, potrà disporre degli spazi per soli 36 giorni nell’arco dell’anno. L'intervento edilizio comporterà la realizzazione di nuove “strutture” diverse e ulteriori all'interno (il bando parla infatti di “ristrutturazione” e non di “restauro”) rischiando di snaturare i contenuti architettonici e artistici della Villa.
Perplessità e sgomento suscita la destinazione d’uso degli spazi in concessione previste nel bando ad aree commerciali, laboratori artigianali, spazi flessibili e polifunzionali, senza precisarne i limiti e a tutto vantaggio del concessionario.
Raccolta firme
I cittadini di La Villa Reale è anche mia chiedono il ritiro del bando, ritenendo che un programma di gestione pubblica che tuteli il patrimonio unico rappresentato da Villa Reale e Parco sia realisticamente perseguibile. Ciò in una prospettiva costruttiva di riqualificazione del nostro monumento storico-culturale per eccellenza, alla stregua di consolidate esperienze, quali, ad esempio la regge di Venaria e Caserta o addirittura Schonbrunn).
Per sostenere il ritiro del bando sono state intraprese molte iniziative:
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E' in corso la raccolta firme on line e con tavoli-gazebo, che ha, a tutt'oggi condotto alla sottoscrizione di oltre 4.500 cittadini.
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In questi giorni sono stati inviati nelle case dei monzesi 30.000 volantini
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E’ stata promossa una prima manifestazione e altre ne seguiranno
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Verranno distribuite centinaia di bandiere da appendere alle finestre ed ai balconi
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Verrà presentato un esposto all'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici.
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Si promuoverà un incontro pubblico con le autorità competenti perché illustrino le motivazioni delle loro scelte e diano risposte ai molti quesiti che il bando pone
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Si promuoveranno, altresì, incontri con personalità del mondo della cultura, affinché illustrino, anche nel dettaglio, il valore del patrimonio storico-artistico della Villa Reale.