Il neonato Comitato di Sant'Albino e la variante al PGT, che elimina le aree agricole della zona.
Il Comitato Sant'Albino si è formato circa un mese fa, proprio in reazione alle notizie circolanti relative alla variante al PGT In discussione in questo periodo in Consiglio Comunale.
Il Comitato intende difendere il proprio quartiere, dove resistono numerose aree ancora a carattere agricolo, più o meno a ridosso della via Adda. Un quartiere fortunato, almeno da questo punto di vista.
Si tratta di due ampie zone agricole di proprietà comunale e di alcune altre aree private, sempre a destinazione agricola, aree di rispetto industriali, nonché una azienda florovivaistica con annesso vivaio e una azienda agricola (con tanto di caprette che brucano nel prato e galline) che diventerebbero ad un tratto edificabili. Nella mappa sottostante potete vedere, indicate con diversi colori, le zone del quartiere a richio cementificazione.
Le aree del quartiere interessate dalla variante al PGT
In particolare il Comitato si oppone all'allargamento della zona industriale, che arriverebbe a ridosso del nucleo abitativo del quartiere, e richiede quei servizi mancanti nel quartiere (anagrafe, mercato rionale) che comunque non sono previsti dal nuovo piano, sebbene si preveda un consistente aumento dei volumi costruiti, degli abitanti e del traffico diretto verso le nuove aree industriali.
Un volantino diffuso dal Comitato nel quartiere