Il comitato contrario all'opera organizza per tutto il week-end banchetti di raccolta firme nel Vimercatese
Siccome la società Pedemontana non realizzerà l'interramento della tratta D in prossimità di Sulbiate, allora il Sindaco ha pensato si realizzare le mitigazioni promesse e non mantenute concedendo una ampia area per la costruzione di un outlet, accordandosi con l'operatore per convertire gli oneri previsti in opere per l'interramento della tratta autostradale.
Da alcune settimane l'amministrazione di Sulbiate discute animatamente al suo interno: la scelta non ha trovato d'accordo tutta la maggioranza che compone la lista civica, vincitrice delle scorse elezioni. Il Sindaco Maurizio Stucchi ha revocato le deleghe all'assessore Luigi Fassina del Pd, contrario come anche la locale sezione Pd al progetto. Nonostante la frattura Il Pd continua ad appoggiare la lista civica, pur annunciando il voto contrario dei suoi rappresentanti in Consiglio Comunale. Decisamente contraria anche la sezione locale della Lega Nord, pronta a partecipare al comitato contrario all'opera.
La scelta di Sulbiate è avversata anche dai comuni confinanti, fatta eccezione per il Sindaco di Bernareggio Emilio Biella. In breve tempo partiti e associazioni ambientaliste si sono organizzati predisponendo una serie di banchetti per la raccolta firme nei comuni circostanti: l'obbiettivo è portare la petizione al consiglio Comunale di Sulbiate previsto per il 10 giugno, data in cui verrà messa ai voti la delibera di approvazione per l'Outlet.
Appello ai consiglieri comunali di Sulbiate:
calendario e dislocazione dei banchetti
Il giorno 10 giugno il consiglio comunale di Sulbiate dovrà votare in merito alla delibera di giunta che da il via allo studio per la costruzione di un Outlet di 35.000 mq. Invitiamo a firmare l'appello che consegneremo a i consiglieri prima della votazione. Comunque la raccolta avverà anche in questi paesi ed occasioni ( alcuni ancora da definire).
Aicurizio.
presso la Festa della birra:
Giovedì 02 giugno 2011
Venerdì 03 giugno 2011
Sabato 04 giugno 2011
Bellusco.
sabato/domenica pv.
luoghi e orari da definire.
Bernareggio.
domenica 05 giugno 2011 mattina
-angolo via Prinetti via Celotti(Gazebo Referendum).
-CTL 3 area pic-nic c/o banchetto Referendum.
Cavenago di Brianza.
giorno e luogo da definire.
Mezzago.
c/o i banchetti per i Referendum
-domenica 05 giugno 2011 dalle 09:00 alle 12:30
via Concordia ang. via Curiel
-martedì 07 giugno 2011 dalle 09:00 alle 12:30
al mercato in piazza Sainte Pierre de Chandieu.
Sulbiate.
domenica 05 giugno 2011
Piazza Giovanni XXIII
Ruginello- Vimercate
c/o i banchetti per i Referendum
mattinaVimercate
c/o i banchetti per i Referendum
-venerdì 03 giugno 2011
in occasione del mercato
-venerdì 10 giugno 2011
in occasione del marcato.
-Domenica 05 giugno nelle frazioni (presso i banchetti Referendum)
Comunicato dell'Associazione Parchi e Insieme in Rete
Diciamo NO all’outlet di Sulbiate, non è necessario sacrificare il territorio per mitigare il passaggio di Pedemontana
Apprendiamo dalla stampa che l’amministrazione comunale di Sulbiate, nella persona del sindaco, sarebbe in procinto di esaminare l’autorizzazione alla costruzione di un nuovo centro outlet su un vasto terreno in località Cà Bianca.
Secondo i dati riportati dalla stampa locale si tratterebbe di una struttura commerciale di ben 40 mila metri quadrati, quattro campi da calcio a 11 all’incirca.
Sempre secondo le anticipazioni di stampa l’intenzione dell’amministrazione sarebbe quella di utilizzare gli oneri di urbanizzazione incassati per pagare l’interramento della autostrada Pedemontana in prossimità dell’abitato Sulbiatese. Le nostre associazioni invitano il sindaco e l’amministrazione comunale di Sulbiate a ripensare in toto la questione per una serie di buoni motivi:
- La costruzione dell’outlet porterebbe ad un incremento del traffico e dell’inquinamento già oggi poco sostenibili, anche nella Brianza orientale. Si pensi a tal proposito che a poca distanza dal terreno sorgeranno ben presto i cantieri di Pedemontana, cantieri che porteranno ad un aumento esponenziale del transito di mezzi pesanti a causa dei lavori per l’autostrada e le opere connesse.- Il commercio locale affronta oggi una crisi strutturale molto pesante. L’apertura di nuovi outlet e centri commerciali potrebbe rappresentare il colpo di grazia per tanti piccoli commercianti del comprensorio vimercatese, davvero si vuole questo? Ricordiamo inoltre che i negozi di vicinato sono fondamentali per il mantenimento di un tessuto urbano vivo e sano, a misura d'uomo.
- Non crediamo che la realizzazione dell’outlet porti ad un vero incremento dell’occupazione.
In merito citiamo lo studio della autorevole Associazione Artigiani Piccoli Imprese, CGIA di Mestre del 30 aprile 2009 dal titolo : “i centri commerciali hanno strozzato i piccoli negozi” dove viene esplicitamente dichiarato che : “tra il 2001 e il 2009 ad un aumento di poco più di 21.000 addetti nella grande distribuzione, nelle piccole botteghe commerciali si sono persi quasi 130.000 posti di lavoro. Vale a dire che ad ogni occupato che ha trovato un’occupazione nei centri commerciali, si sono persi 6 posti di lavoro tra i piccoli negozianti” (fonte CGIA Mestre (http://www.cgiamestre.com/portal/articolo.php?id_a=22159- Infine non bisogna dimenticare che la provincia di Monza Brianza ha un indice di occupazione del suolo altissimo, secondo alcuni avrebbe di recente addirittura superato quello della Provincia di Napoli, divenendo così la provincia più cementificata d'Italia. Le recenti indicazioni della giunta provinciale monzese e del presidente Allevi vanno nella direzione di porre FINALMENTE uno stop al consumo di territorio, favorendo l’edificazione SOLO su aree dismesse e senza consumare altro terreno verde o agricolo. La proliferazione di centri commerciali ed outlet va quindi contro tutte queste indicazioni.
- L’utilità della tratta D di Pedemontana è stata messa più volte in discussione. Di recente anche Legambiente Lombardia ha espresso la convinzione che, visto il flusso atteso di traffico, l’autostrada nel suo tratto da Vimercate ad Osio non presenta i margini di sostenibilità ambientale ed economica ed inoltre andrebbe a danneggiare irreparabilmente un territorio sul quale insistono produzioni agricole di qualità.
Per tutti questi motivi le nostre associazioni invitano il sindaco e l’amministrazione comunale di Sulbiate non solo ad accantonare l’ipotesi di autorizzazione per l’outlet ma anche ad unirsi a Noi per richiedere la non realizzazione della tratta D di Pedemontana risolvendo così il problema dell’attraversamento di Sulbiate alla fonte.
Noi crediamo che i cittadini non capirebbero una politica che accetta un insediamento così impattante sul territorio per poi scoprire, alla fine, che l’autostrada in questo tratto magari non sarà mai realizzata.
Comunicato stampa congiunto di
Associazione per i Parchi del Vimercatese, Coordinamento Insieme In Rete per uno Sviluppo Sostenibile
http://www.alternativaverde.it/rete/index.html