Venerdì 17 gennaio 2014 - ore 21.00 - Auditorium Graziella Fumagalli di Villa Mariani

 Via Don Buttafava, 54 – fraz. Galgiana di Casatenovo

Le Amministrazioni di Arcore, Bellano, Biassono, Casatenovo, Lomagna, Missaglia, Usmate-Velate, a chiusura delle manifestazioni per la ricorrenza del 69° Anniversario dell’Eccidio di Valaperta, e in collaborazione con L’Angolo Giro e Progetto Mondo MLAL, propongono lo spettacolo teatrale “Invisibili” di Amed Ba. 

“INVISIBILI” ripercorre il cammino di due cittadini africani che s’incontrano su una spiaggia e cercano a tutti i costi di sopravvivere agli incubi della povertà sognando una vita migliore dall’altra parte della barriera. Che ne sarebbe della nostra vita se, per misterioso caso, non fossimo nati qui ma nel “Terzo Mondo”? Ciò che per noi è scontato (studiare, mangiare, avere casa e cure, lavorare, persino invecchiare!) là non lo sarebbe affatto. Così, negli occhi di due africani, il bisogno raddoppia il sogno. In questo spettacolo, Mohamed BA è contemporaneamente il custode della tradizione africana e il rinnovatore che canta le memorie collettive occidentali. INVISIBILI è un viaggio tra passato e presente per capire ed agire. La solidarietà infatti non può rimanere privata, personale. Per essere politicamente feconda, per cambiare il mondo, deve trasformarsi in coscienza civile. In discorso pubblico. Tenendo viva la memoria. In INVISIBILI Amed Ba lancia un appello a rompere il silenzio e a distruggere il conformismo cinico di questa epoca, sempre più affollata di invisibili e non persone. Un appello che Amed, concludendo il suo monologo, ha tradotto in decalogo:  "Non avere altro io all’infuori di te; Non nominare la nazionalità degli altri invano; Non testimoniare sulla cultura degli altri se non ne sai niente o per sentito dire; Non imporre la tua cultura agli altri, confrontati con loro; Non rubare la parola ai nuovi compagni, impara ad ascoltare; Onora la memoria dei nonni, dei fondatori della tua città, e raccontala ai nuovi compagni; Onora e rispetta le culture e le loro feste presenti nella tua città; Non desiderare solo la tua cultura, rischi la solitudine e l’arretratezza mentale; Non desiderare solo la cultura degli altri perché rischi di far morire la tua; e Non uccidere le differenze culturali perché sono la bellezza dell’umanità".

 DURATA: 1 ora e 20 minuti

Ingresso libero

Per saperne di più:

http://controrazzismo.jimdo.comhttp://www.youtube.com/watch?v=K2YSnJbmpqM&feature=youtu.be