Sopratunnel di viale Lombardia: piastrtelle dappertutto, dov'è finito lo spazio per il verde? Disatteso il masterplan del paesaggista Kipar.

I cinque Comitati di Cittadini Monza Ovest hanno lanciato un allarme sulla sistemazione di viale Lombardia, il sopratunnel della SS36. I lavori stanno procedendo e stanno lasciando progressivamente praticamente soltanto ampi marciapiede e poco spazio per il verde. In diversi punti, la piastrellata arriva sino a 10 metri, una larghezza tanto impressionante quanto inutile. Il portavoce dei Comitati, Isabella Tavazzi, e l'architetto Patrizia Portalupi hanno mostrato ai giornalisti direttamente sul viale, in concreto, come venga sistematicamente disatteso il masterplan elaborato dal paesaggista Andreas Kipar. Sono del tutto sbagliate le proporzioni tra marciapiede, asfalto, semicalpestabile a verde e verde vero e proprio. Lo sconcerto è tanto più forte se si pensa che, ai prezzi attuali di mercato, la piastrellatura scelta ha addirittura costi più elevati della sistemazione a verde proposta dal paesaggista. Un particolare allarme riguarda i "casotti" delle uscite di sicurezza del tunnel, volumi tecnici molto brutti e invadenti che dovrebbero essere mascherati con il verde, così come era stato promesso. Le finiture intorno a questi casotti sono anch'esse realizzate con una piastrellatura totale che non lascia spazio per alberi, cespugli e rampicanti. Se è vero che abbiamo a Monza la galleria urbana più lunga d'Italia, andando avanti così finiremo per avere anche l'area piastrellata più ampia d'ìItalia. Un'assurdità. I Comitati chiedono una immediata verifica di quanto realizzato e di quello che è previsto sui tratti non ancora conclusi, nel rispetto rigoroso del masterplan dell'arch. Kipar.

Comitati di Cittadini Monza Ovest
(già Comitati per la Galleria di Monza)
www.hqmonza.it