M5S Lombardia. Parcheggi Rally Show 2018: la Regione stigmatizza la “maleducazione e arroganza del pubblico"
A seguito di sollecitazione da parte di alcune Guardie ecologiche volontarie, che hanno manifestato la sensazione di essere state lasciate sole a gestire un evento complesso, l’assessore regionale Sala ha risposto a una interrogazione di Marco Fumagalli, consigliere regionale del M5S Lombardia, parlando di “arroganza e maleducazione del pubblico”.
“Nella risposta fornita si coglie anche una inadeguatezza complessiva di SIAS e Consorzio nel gestire eventi di una rilevante complessità”, spiega Fumagalli.
Il Consorzio Villa Reale e Parco è un Consorzio di Gestione e non ha al suo interno personale deputato all’irrogazione di sanzioni amministrative che sono rilasciate da organi storicamente preposti quali le GEV del Parco Valle del Lambro e nell’ultimo decennio dalle GEV del Comune di Monza e dalla Polizia Locale” si legge nella nota.
“Non chiedevamo – aggiunge il Consigliere regionale del M5S - al Consorzio di sanzionare, che è un'azione ex-post rivolta, peraltro ai singoli cittadini trasgressori. Ma di fare azione preventiva, verificando di persona che la SIAS attuasse le misure concordate”.
Comunque visto “il notevole accesso di pubblico in sede di programmazione degli eventi il Consorzio rappresenterà a SIAS in fase di predisposizione del percorso l’esigenza di promuovere iniziative volte a limitare l’impatto della manifestazione su il resto del Parco” oltre a “sensibilizzare ulteriormente SIAS affinchè vengano date disposizioni più chiare sul portale, oltre all’installazione di cartelli declamanti il comportamento da tenere, e sia incrementato il personale di presidio”.
“Un plauso al lavoro della GEV sarebbe stato infine apprezzato, ma era forse chiedere troppo. Mi auguro che episodi del genere non capitino più e che coloro che svolgono attività di tutela dell’ambiente possano continuare ad operare con la massima serenità nell’interesse della collettività”, conclude Fumagalli.