25 aprile: le celebrazioni per l'anniversario della Liberazione. Deposizione delle corone nel cimitero cittadino e i discorsi ufficiali di Anpi e delle autorità in piazza Trento e Trieste. Inaugurazione della mostra sulla resistenza brianzola (ore 18, Urban center): con Lidia Menapace e sindaco di Monza.
Monza, 24 aprile 2014 – In occasione dell'anniversario della Festa della Liberazione dall'occupazione nazi-fascista, il Comune di Monza in collaborazione con Anpi, l'Associazione nazionale partigiani d'Italia, organizza per domani le celebrazioni ufficiali.
Alle 9.30 nel cimitero cittadino ci sarà la deposizione delle corone al campo dei Caduti della Resistenza, alla stele ANEI in memoria dei Caduti nei lager nazisti e al campo dei Caduti di tutte le guerre. Alle 10.30 da piazza Gianni Citterio (leader monzese della lotta partigiana caduto nella battaglia di Megolo, in Val d'Ossola, e medaglia d'oro al valor militare), partirà il corteo diretto a Piazza Trento e Trieste.
Dopo l'alzabandiera, presso il monumento ai caduti si terranno i discorsi ufficiali introdotti da Lidia Menapace, staffetta partigiana, insegnante, saggista ed ex senatrice, che parlerà a nome della direzione nazionale di Anpi. Seguiranno gli interventi di un rappresentante degli studenti monzesi, del Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Dario Allevi e del Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti.
Le manifestazioni saranno anticipate oggi, alla presenza tra gli altri di Lidia Menapace e del sindaco, dall'apertura della mostra di Anpi (ore 18, Urban Center – via Turati 6) sulla Brianza Partigiana, un racconto attraverso testi e immagini della Resistenza brianzola dal 1943 al 1945. La mostra rimarrà aperta fino al 4 maggio.
"L'anniversario della Liberazione - dichiara il sindaco - è una ricorrenza importante ed è occasione per celebrare i valori fondanti della nostra Repubblica democratica nata dalla Resistenza. Quei valori devono guidarci oggi per aiutare il Paese a mettere nell'angolo quei soggetti che per risolvere problemi complessi propongono soluzioni semplici e rischiose, intolleranti e autoritarie. Soprattutto dobbiamo essere capaci, con riforme istituzionali equilibrate e politiche innovative di sostegno all'economia e ai tanti talenti che anche il nostro territorio esprime, di dare finalmente piena applicazione al principio costituzionale del diritto al lavoro, soprattutto per i troppi giovani che ancora oggi ne sono privi".
Ufficio stampa del Comune