Micron, nulla di fatto nell'incontro odierno. L'azienda non ritira i licenziamenti “Fare ogni sforzo per ridurre i licenziamenti e dare una prospettiva occupazionale ai lavoratori collocati in Cassa integrazione di Micron. Bisogna farlo in fretta, prima che scadano i tempi”. A sostenerlo è Pietro Occhiuto della Fiom Cgil di Monza e Brianza. Una richiesta questa della Fiom che si fa ancora più pressante alla luce delle risultanze dell'incontro di oggi tenutosi presso la sede di Confindustria di Monza e Brianza tra la Direzione aziendale, le RSU degli stabilimenti di Vimercate (MB), Arzano (NA) e Catania, Fim, Fiom e Uilm. Nell'incontro di questa mattina l'azienda non ha voluto infatti recedere dall'intenzione di andare avanti con la procedura di mobilità prospettando per 14 persone, attualmente collocate in Cassa integrazione straordinaria, il licenziamento una volta terminato il periodo di Cigs. Nei prossimi giorni verranno valutate da tutti i sindacati, in maniera unitaria, le iniziative di mobilitazione da intraprendere, annunciando intanto che verrà organizzato per il prossimo 16 luglio 2015 un presidio dei lavoratori Micron a Roma in piazza Montecitorio, davanti la sede della Camera dei Deputati. Monza 18 giugno 2015