Alcatel-Lucent: l’happy hour della vergogna
Si festeggia nonostante 23 licenziamenti annunciati per ottobre
La direzione della multinazionale ha deciso di creare un momento con cadenza mensile per incontrarsi, scambiare idee, socializzare e trascorrere del tempo insieme gustando un aperitivo. L’idea di far socializzare i propri dipendenti al di fuori dell’orario di lavoro potrebbe essere anche valida se l’azienda si trovasse in una situazione normale. Purtroppo Alcatel-Lucent sta vivendo una situazione paradossale. Da un lato si parla di ripresa e dall’altro 23 lavoratori e lavoratrici in cassa integrazione in deroga sono stati condannati al licenziamento. Per di più l’azienda ha mostrato un accanimento senza pari nei loro confronti negando loro perfino l’anticipo del TFR pur sapendo che durante tale periodo essi non percepiscono alcun reddito. Ci si chiede se sia davvero il caso di organizzare delle “ore felici” in un contesto del genere.
Gianluigi Redaelli
Segretario generale agg. Fim Cisl Monza Brianza Lecco
responsabile Provincia Monza e Brianza
Via Dante 17/A - 20900 Monza