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Torniamo sulla nostra proposta di chiusura progressiva di Viale Cavriga nelle fasce orarie già proposte. Ribadiamo dell'assoluta necessità di cambiare prospettiva e valutare quali sono le priorità per questa città. Crediamo che il Parco di Monza vada tutelato meglio e in tutte le sue parti. Non torniamo ancora sull'importanza che il nostro Parco ha nei confronti, non solo della città di Monza, ma dell'intera Brianza e della stessa città di Milano. Vogliamo sottoporre alla giunta comunale di Monza alcune soluzioni alternative che pensiamo possano essere valutate e discusse :
1 - chiusura di viale Cavriga durante la chiusura delle scuole (circa giugno-settembre), con gli stessi orari proposti (10.00 . 17.00, eccetto agosto chiusura totale come gli altri anni). Inoltre è da prendere in seria considerazione la chiusura di alcuni tratti stradali adiacenti le scuole stesse, negli orari di entrata/uscita dai plessi scolastici.
2 - in alternativa al punto 1 , e per un periodo sufficiente a monitorare l'andamento del traffico sul viale considerato, la realizzazione di un'area C (Congestion Charge) sulla falsariga di quella organizzata dal comune di Milano, che ha dato e sta dando, ottimi risultati in termini di diminuzione di vari inquinanti e diminuzione di auto circolanti.
3 – Studio di fattibilità per la creazione di una linea di bus pubblici ecologici sulla direttrice est-ovest da Lissone a Villasanta passando per il viale Cavriga (durante i giorni di apertura) con eventuale prolungamento sino a Concorezzo e Vimercate. Questo comporterebbe una netta riduzione degli inquinanti e nel contempo una significativa contrazione di auto circolanti, con le relative ricadute positive per gli abitanti dei comuni interessati,e per il Parco di Monza.
Sempre nell'ottica di non voler creare disagi di nessun genere, ma al contrario, cercando soluzioni razionali e in linea con i tempi, chiediamo un ulteriore incontro all'assessore per approfondire l'argomento e trovare insieme la soluzione più adatta allo scopo.
In attesa di una risposta, porgiamo cordiali saluti.
Associazione WWF Vimercatese
Comitato per il Parco
FIAB MonzainBici
Italia Nostra
Legambiente Circolo di Monza
Legambiente Lombardia onlus
WWF Lombardia
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Egregi Signori
Si cerca di precisare alcune note incomplete delle comunicazioni inviate; l'intervento realizzato e un intervento itinerante che è iniziato dal parco della Villa Reale, dove abbiamo ripristinato alcune opere di frubilità pubblica e di sicurezza Idraulica e si sta completando in via Ghilini. Per quanto concerne l'opportunità della sicurezza pubblica prevista dal T.U.523/1904 di Polizia idraulica e dalle autorità di Protezione civile di Monza l'intervento di via Ghilini è stato realizzato in forza alla normativa del Pai in funzione dell salvaguardia della Fascia "B" di progetto, come segnalato dagli uffici Locali. Per quanto concerne la tenuta del manufatto della Roggia Lupa, i contenuti tecnici ed amministrativi sono da ricondurre nel R.D. 11.12.1933, n. 1775.sulla derivazione delle acque superficiali e la loro finalità se questa risulta attiva e scaduta, per eventuali e successivi fini.
Il tutto si riferisce per dovere d'ufficio.
Distinti Saluti
F.T.Moccia Stanislao
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Giardini della Villa Reale a pagamento: l’ipotesi è stata discussa in consiglio comunale. Marco Sala, capogruppo PD: “Stiamo valutando quali soluzioni riservare ai monzesi”.
Monza, 15 aprile 2014 - Per il recupero e il restyling dei Giardini della Villa Reale l’amministrazione comunale ha avviato una procedura per accedere ai fondi messi a disposizione dal Decreto Destinazione Italia. I lavori di manutenzione richiedono una cifra stimata compresa tra i 4 e i 5 milioni di euro. Il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha inserito in programma anche i lavori di ristrutturazione del Teatrino di Corte della Villa Reale, della fontana adiacente e dell’intera Corte d’Onore.
Solo in questo quadro di riferimento, che comporta un recupero d’insieme della Villa e dei Giardini, è ipotizzabile un eventuale accesso a pagamento: andrebbe anche a finanziare il costo della manutenzione del patrimonio recuperato e potrebbe porre un limite agli esistenti fenomeni di microcriminalità e vandalismo. Secondo il sindaco Roberto Scanagatti si potrebbe valutare la possibilità di un eventuale ingresso gratuito per i cittadini monzesi.
Dello stesso parere Marco Sala, capogruppo PD in consiglio comunale. Condividendo gli indirizzi esposti dal sindaco, dichiara che “il problema si porrà in modo particolare per i cittadini monzesi, che hanno frequentato per anni i Giardini della Villa e il suo Parco in maniera assolutamente libera e gratuita. La questione, non di facile soluzione, sarà valutata anche in relazione all’eventuale tariffa stabilita per l’ingresso. Non ho dubbi che Consorzio e amministrazione locale, a tempo debito, sapranno affrontare la questione con la dovuta saggezza e praticità necessaria in questi casi”.
Ufficio stampa Gruppo Consiliare PD Monza
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Piano biennale per la prevenzione e la riduzione dei rifiuti sul territorio di Monza: iniziata ieri in consiglio comunale la discussione preliminare alla sua approvazione
Monza, 15 aprile 2015 - È stata avviata nella seduta di consiglio comunale di ieri sera la discussione preliminare all’approvazione del Piano biennale per la prevenzione e la riduzione di rifiuti sul territorio del Comune di Monza: un passaggio importante, che illustra come il problema dei rifiuti debba essere affrontato non solo dal punto di vista del loro smaltimento, ma anche in un’ottica di acquisizione di buone pratiche volte a diminuirne la stessa produzione.
Sette le azioni, alcune già avviate, altre ancora da pianificare, previste dal Piano biennale. In primis i cosiddetti “acquisti verdi”, che hanno come obiettivo la riduzione dell’utilizzo di risorse naturali, il maggiore utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, la riduzione dei rifiuti e la riduzione di rischi ambientali. Previste poi la realizzazione di una piattaforma per il riuso dei beni e la vendita di oggetti riparati; azioni di educazione ambientale nelle scuole; campagne contro lo spreco alimentare; la minimizzazione dei rifiuti cartacei e di imballaggio; l'incentivazione dell’utilizzo dell’acqua del rubinetto e di pannolini riutilizzabili per bambini.
“È stata una serata molto interessante, ricca di interventi costruttivi che hanno sensibilizzato l'azione del cittadino verso percorsi di sostenibilità. Sono emersi dall'intervento del sindaco quattro punti importanti: la rinegoziazione dell'accordo con l'impresa Sangalli; lo scioglimento del consorzio e il passaggio all’Ato come soggetto di riferimento sul tema della gestione e dello smaltimento; l’accordo, su supporto di Anci, con Conai, che permetterà di ottenere un 16% in più di rimborsi per il rifiuto differenziato. La volontà di ridurre la produzione dei rifiuti dipende da ognuno di noi e dovere dell’amministrazione comunale, grazie alla competenza del suo personale, è mantenere e governare tutto il processo in maniera economica ed efficace. Noi, in quanto cittadini, dobbiamo porci obiettivi ambiziosi: ridurre, ad esempio, la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti in un anno ed evitare lo spreco, in particolare di alimenti”.
Lo dichiara il capogruppo del PD in consiglio comunale Marco Sala.
Ufficio stampa Gruppo consiliare PD - Comune di Monza
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L'A.N.P.I. Provinciale di Monza e Brianza e SbandANPI
indicono la quarta edizione di
LA MUSICA DELLA DISOBBEDIENZA
concorso musicale "canzoni di lotta tra il vecchio e il nuovo mondo"
Lascia un segno sonoro nel silenzio del qualunquismo. Costruisci un'ipotesi possibile di percorso musicale che abbia l'antifascismo come referente storico sociale; ti chiediamo di scoprire e riscoprire chi ha donato con generosità la propria vita per la Libertà; chi ancora lotta e spera in un mondo più giusto per sé e per le generazioni future.
Partecipa alla quarta edizione del concorso, vai sul sito www.sbandanpi.it per informazioni, scaricare il bando e la scheda di iscrizione.
Presentazione brani entro il 31 maggio 2014
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Facciamo riferimento all'intervento "MB-E-2-PI: Lavori di somma urgenza per la ricalibratura d'alveo e difese spondali crollate del fiume Lambro nell'abitato di Monza eventi di piena straordinaria. - CUP: B51H14000060002". Con la presente vogliamo esprimere il nostro profondo stupore per la realizzazione delle opere sopra richiamate ed eseguite all'altezza di via Ghilini a Monza. Un'opera di quasi 100.000,00= Euro per consolidare una sponda naturale oltre la quale non esiste nessun edificio da salvaguardare; il PGT del Comune di Monza non ne prevede alcun intervento edificatorio perché è un'area destinata a verde.
Inoltre le normative in vigore prescrivono che la manutenzione delle sponde sia a carico del proprietario dell'area, tuttora esistente, e non della collettività. Un intervento che riteniamo inutile per la sicurezza idraulica (era sufficiente sfoltire la vegetazione) e dannosa per l'ambiente fluviale. Questo è un tratto di fiume ricco di fauna ittica, lo dimostrano i tanti pescatori che ne frequentano le sponde, e di avifauna che può riprodursi in un ambiente molto protetto. La artificializzazione della sponda comprometterà molto questo ecosistema.
Ci sorge anche il dubbio che l'intervento possa pregiudicare la stabilità della secolare opera di presa della roggia Lupa.
Se un tratto di fiume doveva essere oggetto di un intervento di ricalibratura delle sponde e di messa in sicurezza, questo poteva essere l'argine destro del Lambro, posto proprio di fronte a dove è stato eseguito questo intervento.
Atos Scandellari
Presidente Circolo Legambiente Monza
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Perché è necessario continuare a sostenere il Parco del Ticino
Apprendiamo dalle pagine della Provincia Pavese che all’Assemblea del Parco del Ticino la Provincia di Pavia ha annunciato di non voler pagare la sua quota al Parco (340.000 euro) per destinarla all’emergenza strade.
Di fronte alle dichiarazioni comparse oggi sul giornale, l’Associazione Uomo e Territorio Pro Natura, attiva nel Parco del Ticino con il programma territoriale La Via dei Cairoli, prende posizione per manifestare il suo assoluto dissenso e la necessità da parte delle amministrazioni locali di continuare a sostenere l’ente Parco.
Il Parco oggi più che mai, deve occuparsi in primis proprio della tutela del territorio, aggredito quotidianamente. L’associazione riconosce che negli ultimi anni il Parco non ha svolto appieno questo compito, prendendo posizioni poco definite (ad esempio un primo assenso condizionato alla Broni Mortara) e nello stesso tempo non ha saputo collegare ai vincoli ambientali la fondamentale opera di valorizzazione di un territorio, quello della Valle del Ticino, bacino d’elezione per un turismo di prossimità di milanesi e pavesi, oltre che, in vista dell’EXPO , di flussi turistici dall’estero.
A Gropello Cairoli ad esempio esiste un’area di proprietà del Parco, Bosco Barbieri, di importanza naturalistica, che versa in condizioni di completo abbandono e degrado, nonostante la scrivente Associazione si sia offerta di occuparsi gratuitamente della gestione e della valorizzazione della stessa.
Crediamo perciò che sia cruciale non solo sostenere economicamente il Parco, ma spingerlo a recuperare appieno il suo importante ruolo di propulsore di sviluppo sostenibile, unica soluzione per garantire la qualità della vita e la ripresa economica dei nostri territori.
Per Informazioni: Silvia Ferrario - cell 339 8692843 - segreteria@uomoeterritoriopronatura.it
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Le lavoratrici e i lavoratori di Micron di Agrate Brianza e Vimercate rispondono con grande senso di responsabilità sul referendum indetto per valutare l'ipotesi di accordo siglato nelle notte tra il 9 e 10 aprile scorso presso il minstero del lavoro.
i SI sono stati 409 (quasi il 97%)
i NO 10
le bianche 3
Dai dati che stanno arrivando anche da Catania è il si a prevalere con oltre il 70%..
Attendiamo con fiducia i risultati ufficiali da parte delle segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm, ma prepariamoci alla gestione dell'accordo con particolare attenzione agli aspetti di criticità.
Dovremo vigilare al massimo per accompagnare le lavoratrici e i lavoratori in questo percorso che dovrà vedere al termine dell'utilizzo della CIGS per riorganizzazione la risposta conclusiva per la rioccupazione di tutte le persone coinvolte.
Pur con alcune criticità, va ricordato che questo accordo ha impedito che venissero licenziate 419 persone e questo di per se è un buon risultato.
Cordiali saluti
Gianluigi Redaelli
Segretario generale aggiunto Fim Cisl Monza Brianza Lecco
responsabile Provincia Monza e Brianza
Via Dante 17/A
20900 Monza
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Case comunali, Comune e sindacati inquilini firmano accordo su canoni e spese condominiali
Monza, 15 aprile 2014 – E' stato sottoscritto oggi dal vicesindaco e assessore ai Servizi sociali, Cherubina Bertola, e dai rappresentanti dei sindacati degli inquilini delle case comunali, l'accordo sui canoni di locazione e sulle spese condominiali pagati dagli abitanti degli alloggi pubblici. L'accordo giunge al termine di un negoziato durato un anno e ratifica le modalità con cui la nuova amministrazione ha proceduto all'applicazione dei nuovi canoni introdotti dalla legge regionale del 2009.
In particolare sono state condivise le modalità di rateizzazione dei conguagli relativi agli anni 2011 e 2012, che potranno andare oltre i 36 mesi, rateizzazioni che erano già state previste da provvedimenti adottati dalla giunta Scanagatti subito dopo il suo insediamento. L'accordo prevede inoltre la possibilità per le fasce deboli di accedere a ulteriori contributi di solidarietà, le cui richieste saranno valutate dalla commissione istituita dalla amministrazione comunale alla fine del 2013.
Nell'intesa è stabilita anche la riduzione delle spese condominiali per le fasce protette di 2 euro al mq. Con l'accordo l'amministrazione si impegna inoltre a rendere obbligatoria la propria presenza e partecipazione con dirigenti e funzionari comunali a tutte le assemblee condominiali di stabili in cui sono presenti alloggi pubblici e privati, pratica già adottata dalla nuova amministrazione che con l'intesa viene quindi formalizzata e stabilizzata.
"Siamo soddisfatti per l'esito di un confronto che è durato più di un anno – commenta il vicesindaco Bertola. Con l'accordo siamo riusciti a conciliare la necessaria applicazione della normativa regionale con le esigenze delle famiglie più a disagio. Nonostante le difficoltà di bilancio siamo riusciti a compiere a sostegno dell'intesa un significativo sforzo economico che si aggiunge a quello già sostenuto dall'amministrazione comunale per far fronte alle emergenze abitative che purtroppo continuiamo a registrare nel mercato privato".
L'accordo è stato sottoscritto da Comune di Monza e da Cgil Sunia; Cisl Sicet; Uil Uniat; Sindacato inquilini di base – Cub; Coordinamento Comitato Inquilini.
Ufficio stampa del Comune