Il 12 aprile una serata musicale al Dal Verme di Milano
per la ricostruzione di una scuola a Concepciòn
Niente mattoni, non è necessario il diploma di geometra ma semplicemente assistere e divertirsi ascoltando artisti, sudamericani ed italiani, ricamare melodie etniche intrecciate a sonorità solidali.
“Un Concerto per il Cile”, è il primo di una serie di eventi dove, con un semplice contributo volontario, è possibile sostenere gli interventi di assistenza umanitaria in atto o previsti in una delle zone maggiormente colpite dal sisma. Si è scelto di partire da una scuola proprio per l’importante ruolo sociale, formativo e civile che tale istituzione ricopre nel paese che, il 27 febbraio 2010, è stato gravemente danneggiato da uno dei peggiori terremoti nella storia.
Sono centinaia i chilometri di litorale cileno colpiti dal sisma, il conseguente maremoto e le scosse hanno danneggiato le popolazioni più povere del paese: intere città rase al suolo e molte famiglie rimaste senza tetto o con abitazioni “in pericolo di crollo”, senza volgere lo sguardo alle ferventi attività produttive che hanno subito un improvviso arresto con immaginabili conseguenze economiche.
Il fragore del crollo non ha lasciato indifferenti né i governi né le associazioni che sono intervenute tempestivamente, anche a Milano le associazioni delle comunità cilene, sensibilizzando i cittadini italiani e le istituzioni, quali ad esempio il Comune di Milano e il Cai - Milano, hanno voluto concretizzare la propria solidarietà in un’intera serata dedicata alla popolazione cilena in difficoltà. Così il 12 aprile ogni biglietto strappato al Teatro Dal Verme corrisponderà ad un sorriso dall’altra parte dell’emisfero, a una penna sfoderata dall’astuccio, ad una lavagna di formule da imparare.
L’idea ha riscosso entusiasmo anche nell’ambiente artistico e molte sono state le mani impegnate nell’organizzazione dell’evento: uomini e donne di varie nazionalità, artisti, giornalisti e professionisti della comunicazione e moltissime persone comuni che riempiranno anche la platea applaudendo al ritmo solare del Sud America. La musica di tale regione è solitamente nota come allegra ma, oggi, colpita duramente dal cataclisma, la stessa terra chiede sostegno e solidarietà con un ritornello che il tempo trascorso non deve cancellate dai cuori solidali residenti: in Cile, per riavviare l’economia e la vita delle comunità danneggiate, e a Milano, il 12 aprile, per dare il proprio contributo affinchè i bambini tornino presto tra i banchi e soprattutto a quella vita quotidiana “normale” a cui hanno diritto.
Viento Sur, Betty Gilmore, Yerba Mala, Rio Loa, Coro del CAI di Milano, Susana Beatriz Alvear, Aquarela Latina, Coro Hispano Americano, Juan Bautista Romero, Cortico do Abelha: sono questi gli artisti che lunedì daranno voce al nostro sostegno di spettatori. Condotti da Gianpiero Kesten, voce di Radio Popolare, e Carmen Figueroa Vargas, i musicisti si alterneranno sul palco del Teatro dal Verme sfoggiando sonorità differenti che, pur spaziando lungo tutta la gamma di vibrazioni emotive, manterranno come denominatore comune il sostegno alla popolazione cilena, un’emergenza da non dimenticare.
L’iniziativa vede la partecipazione dell’Associazione Culturale Cilena, Ass Alpiandes, Ass Cile
Lombardia, l’adesione di CEFIAL‐UE, Movimento Cittadini dal Mondo, Ass. Proficua, Cooperativa
Il Tropico e l’alto patrocinio del Comune di Milano e del Consolato Generale del Cile Spettacolo live gratuito con contributo volontario
Teatro dal Verme – via San Giovanni sul Muro, 2
Milano 12 aprile 2010 – ore 21.00