Brianzacque, si muove la Corte dei Conti: PD brianzolo faccia bell'esame di coscienza
“Stando a informazioni in nostro possesso la Corte dei Conti ha aperto un fascicolo in relazione a numerose consulenze e procedure di selezione del personale, tra cui quella utilizzata per la selezione del direttore generale”, così Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del M5S Lombardia. Sulla questione il M5S sta presentando interrogazioni nei consigli comunali nel quale è rappresentato il movimento e il sindaco di Vimercate Francesco Sartini sta valutano le azioni più opportune da intraprendere in qualità di socio.
“Il M5S, grazie ai suoi attivisti, - spiega il portavoce - ha svolto un lavoro meticoloso di controllo sulla società. Ed è sempre stato molto evidente che il servizio idrico brianzolo fosse privo di un adeguato controllo istituzionale con un sistema di governance che assolutamente inadatto a garantire il rispetto della legalità e della trasparenza. Da questo punto di vista non poteva che essere oggetto di verifica l'anomala procedura di nomina dell'ultimo direttore generale della società a maggio, e le improvvise dimissioni dopo nemmeno due mesi. Insomma, le nostre denunce avevano colto nel segno”.
“A a prescindere dal futuro esito della vicenda il fatto che la Corte dei Conti si sia attivata è un importante risultato perché significa che la costante azione di controllo del M5S permetterà di chiarire una serie di vicende sospette altrimenti destinate a rimanere nell'ombra E sto parlando di aumento delle spese per consulenze e incarichi esterni, della modalità di conferimento di questi incarichi, delle procedure di selezione dei dirigenti e della mancata procedura selettiva per la stipula dei contratti a tempo determinato. Il PD brianzolo dovrebbe farsi un bell'esame di coscienza, ma sono convinto che questo nostro ennesimo appello alla trasparenza e al respetto che rivolgo al partito che detiene circa al 90% il controllo dell'Assemblea della società cadrà nel vuoto”.